Hai deciso di cambiare l’arredamento della tua casa? Sappi che puoi avvalerti delle agevolazioni fiscali concesse dallo stato italiano con il bonus mobili. Scopri allora come accedervi e quali sono le sue limitazioni.
Il bonus mobili
Il Bonus mobili è una detrazione fiscale prevista per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici in classe A (A+ per i forni). Il tetto di spesa previsto per il 2023 è di 8mila euro, che scenderà a 5mila nel 2024. Grazie a questo bonus si ha diritto a una detrazione fiscale del 50% nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello redditi persone fisiche), che viene suddivisa in dieci quote annuali di pari importo. Per accedere al bonus mobili, però, bisogna aver prima ristrutturato l’immobile. Ciò è possibile entro il 2024.
I bonus per ristrutturare casa
Sono diverse le possibilità di agevolazioni previste nel caso in cui si decida di migliorare la propria abitazione.
- Superbonus 90%: è il più famoso dei bonus per la casa, soprattutto nella prima versione con il 110% di detrazione. Oggi il valore della detrazione è sceso al 90% e vi possono accedere i contribuenti che hanno un reddito familiare al di sotto dei 15mila euro e che eseguono i lavori sulla prima casa. Il Superbonus 110% rimane, ma soltanto sino al 2025, esclusivamente per gli interventi compiuti nei Comuni colpiti da eventi sismici.
- Ecobonus casa 2023: grazie ad esso si può portare in detrazione dal 50% al 65% delle spese per gli interventi finalizzati all’efficientamento energetico degli edifici che non rientrano nel Superbonus (installazione di nuove serrande o zanzariere, posa di infissi, acquisto di caldaie).
- Sismabonus 2023: il bonus serve per la messa in sicurezza degli edifici. In vigore fino al 2024, prevede aliquote dal 50% al 70% a seconda della zona sismica in cui si trova l’edificio, che salgono all’80-85% qualora vi si il miglioramento di una o due classi di rischio. Il tetto massimo è di 96mila euro per unità immobiliare unifamiliare.
- Bonus ristrutturazioni 2023: con questo bonus si ha una detrazione del 50% sulle spese sostenute per la manutenzione ordinaria e straordinaria con un tetto massimo di spesa pari a 96mila euro per unità immobiliare.
I bonus per comprare casa
Esistono poi delle agevolazioni fiscali volte a favorire l’acquisto della casa.
- Bonus prima casa under 36: il bonus per l’acquisto della prima abitazione è rivolto a chi non ha compiuto 36 anni e possiede un ISEE non superiore a 40mila euro. Con tale agevolazione si hanno l’esenzione dal pagamento dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale; il riconoscimento di un credito d’imposta in caso di acquisto soggetto a IVA; un’agevolazione per l’accesso al mutuo. Termina il 31 dicembre 2023.
- Bonus acquisto case green: Sino al 31 dicembre 2023 vi è un bonus per l’acquisto da parte di persone fisiche di abitazioni in classe energetica A o B che siano comprate direttamente dalle imprese costruttrici. Il bonus consiste in una detrazione IVA del 50% ripartita in 10 quote costanti a partire dall’anno dell’acquisto e nei nove periodi d’imposta successivi.
Il bonus per affittare casa: il bonus affitti giovani
Grazie a questo bonus i giovani di età 20-31 anni possono detrarre per i primi quattro anni il 20% dell’ammontare del canone di locazione entro il limite massimo di 2.000 euro. La condizione per poterne usufruire è avere un reddito entro i 15.493,71 euro.
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